Passerella trionfale a Madrid per lo sloveno Primoz Roglic. L'ex saltatore con gli sci della Jumbo-Visma ha portato fino alla capitale spagnola la maglia rossa di leader delle Vuelta conquistata nella crono della decima tappa e poi difesa con successo anche nelle più dure tappe di montagna.
Non ha mai mollato il campione del mondo Alejandro Valverde, ma è salito solo sul secondo gradino del podio, dove ha trovato meritatamente un posto un altro sloveno, il ventenne Tadej Pogacar, premiato come miglior giovane. "È una bellissima sensazione vincere questa corsa, ed essere accompagnato da un altro sloveno la rende ancora migliore. Stiamo scrivendo un po' la storia, vedremo se sarà il primo di altri successi", ha detto Roglic, che sembra deciso a non volersi fermare. La 21/a e ultima tappa, lasciata come tradizione alla sfida tra velocisti, ha premiato il danese Fabio Jakobsen (Quick Step), che sul traguardo di piazza Cibeles ha battuto l'irlandese Sam Bennett.