Wilt Chamberlain è nato il 21 agosto 1936 a Philadelfia, in Pennsylvania. Conosciuto come "Wilt the Stilt" per i suoi 216 cm, Chamberlain era un Harlem Globetrotter prima di unirsi ai Philadelphia Warriors. Ha raggiunto una media di 30,1 punti per partita durante la sua carriera e detiene diversi record, tra cui per quello del maggior numero di punti segnati in una stagione (4.029) e quello del maggior numero di punti segnati in una singola partita, i famosi 100. Chamberlain fu introdotto nella Basketball Hall of Fame nel 1978. Morì a Bel-Air, in California, nel 1999. E' stato considerato uno dei più grandi giocatori di basket di tutti i tempi come il primo giocatore NBA a segnare più di 30.000 punti durante la sua carriera professionale. Chamberlain era un giocatore di spicco alla Overbrook High School di Filadelfia. Ha giocato nella squadra della scuola per tre anni, segnando oltre 2.200 punti in totale. Alto 210 cm durante gli anni del college, Chamberlain ha dominato fisicamente gli altri giocatori. Alla fine del percorso scolastico ha raggiunto la sua massima altezza, e cioè come detto prima addirittura 216 cm. Molti dei suoi soprannomi derivavano dalla sua statura. Odiava essere chiamato" Wilt the Stilt "o" the Stilt ", che proveniva da un giornalista locale che copriva l'atletica delle scuole superiori. Ma Chamberlain non lo fece pesare e si affezionò al soprannome "Dipper", che gli è stato dato dagli amici perché doveva abbassare la testa quando attraversava uno stipite.
Quando arrivò il momento del college, Chamberlain fu ricercato da molte delle migliori squadre di basket del college. Ha scelto di frequentare l'Università del Kansas, facendo il suo debutto al college nel 1956 con i Jayhawks, e guidando la squadra alle finali NCAA nel 1957. I Jayhawks furono sconfitti dalla Carolina del Nord, ma Chamberlain fu nominato "Most Outstanding Player" del torneo. Continuando a eccellere, creato su di sé l’interesse dei team di tutta l'America e di tutte le conference per la stagione successiva. Lasciato il college nel 1958, Chamberlain dovette aspettare un anno prima di diventare professionista a causa delle regole della NBA. Ha scelto di passare la stagione esibendosi con gli Harlem Globetrotters prima di raggiungere un posto con i Philadelphia Warriors. Nel 1959, Chamberlain ha giocato la sua prima partita professionale a New York City contro i Knicks, segnando 43 punti. La sua impressionante stagione di debutto gli è valsa diversi riconoscimenti prestigiosi, tra cui i premi “NBA Rookie of the Year” e “NBA Most Valuable Player”. Fu durante questa stagione, che Chamberlain iniziò la sua rivalità con la stella difensiva dei Celtics, Bill Russell. I due erano accaniti concorrenti sul campo, ma hanno sviluppato un'amicizia lontano dal gioco. La stagione più famosa, tuttavia, arrivò nel 1962. Quel marzo divenne il primo giocatore NBA a segnare 100 punti in una partita, stabilendo un record di campionato per il maggior numero di punti segnati in una singola partita (che detiene ancora oggi). A fine stagione, Chamberlain ha raccolto oltre 4.000 punti e diventa il primo giocatore NBA a farlo segnando una media di 50,4 punti per partita.
Al vertice della sua carriera, Chamberlain fu selezionato per la prima squadra della All-NBA per tre anni consecutivi: 1960, 1961 e 1962. Wilt rimase con i Warriors mentre si trasferivano a San Francisco nel 1962. Continuò a giocare bene, con una media di oltre 44 punti a partita per la stagione 1962-1963 e quasi 37 punti a partita per la stagione 1963-1964. Ritornato nella sua città natale nel 1965, Chamberlain si unì ai Philadelphia 76ers. A Phila, ha aiutato la sua squadra ad ottenere la vittoria del campionato NBA ai danni della sua ex squadra. Lungo la strada per il campionato, ha anche aiutato i Sixers a sconfiggere i Boston Celtics nelle finali della Eastern Division. I Celtics furono eliminati dalla corsa dopo otto vittorie consecutive in campionato. Le folle si sono radunate per assistere all'ultima partita tra due giocatori eterni: Chamberlain e Bill Russell. Venduto ai Los Angeles Lakers nel 1968, Chamberlain dimostrò di nuovo di essere un atleta competitivo e di successo. Ha aiutato i Lakers a vincere il campionato NBA del 1972, trionfando sui New York Knicks in cinque partite consecutive, ed è stato nominato NBA Finals MVP. Wilt Chamberlain disputò l’ultimo campionato nella stagione 1972-1973. Emblematica l’ultima azione dell’ultima partita, il play off con New York: una schiacciata piazzata ad un secondo dalla sirena.