Clamoroso a Wimbledon: Roger Federer viene eliminato ai quarti di finale da Kevin Anderson. Lo svizzero, avanti di due set, subisce la rimonta del sudafricano e cede 6-2 7-6 5-7 4-6 11-13 dopo un lunghissimo match durato 4h17'. Sfuma, così, la possibilità di ottenere il nono successo sull'erba inglese. Adesso, Anderson attende in semifinale uno tra Isner e Raonic. Intanto, vola Novak Djokovic, che supera in quattro set Nishikori (6-3 3-6 6-2 6-2) e attende il vincitore della sfida Del Potro-Nadal.
In quattro precedenti, Federer non aveva perso neanche un set contro Kevin Anderson: quattro 2-0 rifilati al sudafricano, e la prima metà del match sembrava mandare in onda per la quinta volta di fila questo copione. Dopo un primo set agilmente vinto ed uno conquistato al tie break, però, lo svizzero è clamorosamente crollato. Il turning point del match è al terzo set, sul 5-4 per Federer: il numero 2 del mondo ha a disposizione un match point sul turno in battuta di Anderson che, però, non solo lo annulla, ma mette a segno il break point che lo porta dal 5-4 al 7-5, riaprendo i giochi. La sfida viene definitivamente messa in parità grazie al break nel quarto set: dal 3-3 al 3-5, un vantaggio che il sudafricano conserverà fino al 4-6, conquistato al secondo set point. Così, dopo quasi 3 ore di gioco, è 2-2 nel conto dei set.
Il quinto ed interminabile parziale vede i due tennisti dominare al servizio: l'unica palla break è per Federer, ma Anderson la annulla e risale sul 4-4. Si arriva così all'11-11, quando il numero 8 del mondo riesce a mettere a segno il decisivo break point e, infine, chiudere sul 13-11, eliminando clamorosamente Federer, superfavorito alla vigilia. Adesso, per Anderson, si aprono le porte della semifinale, dove incontrerà il canadese Raonic o l'americano Isner. Grande delusione, invece, per Roger Federer, che puntava alla vittoria numero 99 e al nono successo a Wimbledon, ma paga l'incapacità di sfruttare il match point e il crollo fisico. Missione compiuta, invece, per Novak Djokovic, che a parte un momento di difficoltà nel secondo set, vinto 6-3 da Nishikori, supera agilmente il giapponese e vola in semifinale, dove affronterà Nadal o Del Potro.