Al termine di una partita pazzesca distribuita su due giorni e durata più di cinque ore, Novak Djokovic ha vinto la semifinale contro Rafael Nadal e ha ottenuto l'accesso alla finale di Wimbledon dove sfiderà il sudafricano Kevin Anderson. Il tennista serbo, testa di serie numero 12 del torneo, ha avuto la meglio del rivale maiorchino con il punteggio di 6-4, 3-6, 7-6, 3-6, 10-8. Djokovic, autore di una prestazione di alto livello, ritorna in una finale slam dopo quasi due anni (ultimo appuntamento agli US Open del 2016) di distanza.
La partita è iniziata ieri sera dopo l'interminabile battaglia che ha visto Isner soccombere a Kevin Anderson 26-24 al quinto set dopo sei ore di gioco. Djokovic si è aggiudicato il primo set 6-4 grazie ad un break (a 15) nel settimo game. La reazione di Nadal si concretizza nel secondo set, andato appannaggio del tennista maiorcino con il punteggio di 6-3. Il terzo set è terminato al tié break, con Nole che prima ha annullato tre set point all'avversario e poi ha vinto 11-9 portandosi in vantaggio 2 set a 1 prima dell'interruzione della partita. Il match è ripreso oggi e la furia di Nadal si è scatenata sul centrale di Wimbledon: il tennista numero 1 al mondo si è aggiudicato il quarto set 6-3, ristabilendo la parità e rinviando il verdetto al quinto e decisivo set dove inizialmente i game sono scivolati via senza problemi per i due tennisti al servizio. Sull'8-7 in favore di Djokovic, il serbo si è costruito un match point ma Nadal, con una palla corta precisa e fortunata, l'ha annullata firmando l'8-8. Nel turno di battuta successivo, però, Nadal si è dovuto arrendere: sotto 0-40 sul proprio servizio, lo spagnolo ha sbagliato il diritto, la pallina è finita larga per la gioia di Djokovic. Il serbo domani sfiderà Anderson e andrà a caccia del tredicesimo slam: il sudafricano, invece, sogna la prima.