Sventola la bandiera italiana sui campi di Wimbledon. Gianluigi Quinzi ha sconfitto Kyle Edmund nella semifinale del torneo Junior, qualificandosi così per l'ultimo atto della competizione. Netto il 6-4, 6-4 con il quale il 17enne di Porto San Giorgio è riuscito ad imporsi su un avversario che ha giocato anche nel tabellone principale, perdendo al primo turno contro il semifinalista Janowicz. Ora Quinzi aspetta in finale il vincitore della sfida tra il coreano Hyeon Chung e il tedesco Maximilian Marterer.
Successo estremamente prestigioso per il talento più cristallino del tennis italiano. Nel primo set è stato decisivo l'annullamento di tre palle break sul 3-2 per Edmund, mentre nel secondo Quinzi ha conquistato il 5-3 all'ottavo tentativo, dopo una game lunghissimo e snervante. Quinzi, nato a Cittadella il primo febbraio 1996, è numero 7 al mondo nella classifica juniores; dopo aver praticato per alcuni anni lo sci alpino, passa al tennis e vince il prestigioso Little Mo, torneo americano riservato agli Under 10 e vinto in passato da talenti del calibro di Serena Williams e Andy Roddick. Nel 2010 vince il titolo di Giovane dell'anno della Federazione europea, un riconoscimento spettato ai tempi a Novak Djokovic e Richard Gasquet. Quinzi è stato protagonista anche della prima vittoria azzurra in Coppa Davis Junior, ottenuta contro l'Australia nel 2012. Ora la finale di Wimbledon, a suggellare una carriera giovanile che fa sperare l'Italia del tennis.