Anche nel tabellone singolare femminile è arrivata la conferma che questa edizione di Wimbledon è ricca di sorprese. In finale, infatti, a vincere non è stata Serena Williams, favorita alla vigilia, ma Angelique Kerber. La tedesca ha vinto agilmente con un doppio 6-3 rifilato all'americana, vendicando la sconfitta di due anni fa, sempre sull'erba inglese. E' il primo trionfo per la numero 10 del mondo a Wimbledon e il terzo torneo del Grande Slam dopo la doppietta Australian Open-Us Open del 2016. Sfuma, invece, il nono successo per Serena Williams.
Sembrava tutto pronto per l'ennesima celebrazione per l'americana, ma la tedesca parte subito forte, strappando il servizio a Serena, che però risponde per le rime e risale sul 2-2. Si arriva fino al 3-3, poi la Kerber ottiene due break point di fila e chiude sul 6-3 il primo set al primo tentativo. Nel secondo parziale, la storia non cambia: la tedesca strappa nuovamente il servizio alla Williams, passando dal 2-2 al 5-2. E' la giocata che chiude il torneo perché, al momento di servire per il match, la Kerber non sbaglia e, dopo poco più di un'ora di gioco, chiude sul 6-3 conquistando per la prima volta Wimbledon. Niente ottavo titolo sull'erba inglese per Serena Williams, che fallisce anche l'opportunità di conquistare il 24esimo Slam della sua carriera (agganciando la Court), il primo da mamma. L'americana potrà riprovarci agli Us Open, perché questo Wimbledon 2018 non ha smesso di stupire fino alla fine.