Acuto finale per l'Italia che a Cuiaba chiude la prima fase della World League superando 3-2 al tie break il Brasile e interrompe una striscia di quattro vittorie consecutive. Gli azzurri, terzi nel girone A dietro ai verdeoro e alla Serbia, giocano una gara di grande carattere e alla fine la spuntano in un tiratissimo quinto parziale, facendo il pieno di morale in vista delle Final Six dal 15 al 19 luglio a Rio de Janeiro.
L'Italia chiude con un acuto importante la prima fase della World League battendo 3-2 (21-25, 29-27, 21-25, 25-19, 21-19) a Cuiaba il Brasile e interrompendo una striscia di quattro sconfitte filate. Gli azzurri di Berruto riscattano il ko di ieri contro la Seleçao mettendo in campo orgoglio e carattere e alla fine trovano un successo che fa grande morale in vista delle Final Six di Rio de Janeiro in programma dal 15 al 19 luglio. Oltretutto la formazione verdeoro non perdeva dal giugno 2014 in casa, quindi un colpo che vale doppio per l'Italia.
Il Brasile di Bernardo Rezende, pur con qualche cambio in formazione per degli esperimenti, vince il primo set mentre il secondo è dell'Italia che si impone ai vantaggi, 29-27. Nel terzo la Seleçao, che ritrova Lucarelli tra i titolari, si impone in volata mentre nel quarto l'Italia, nonostante l'assenza di Lanza, uscito per un infortunio alla caviglia destra, prevale 25-19 e così si va al tie break. Qui le due squadra battagliano senza esclusione di colpi e alla fine sono gli azzurri ad imporsi con merito per 21-19. Brilla Sabbi, autore di 19 punti, mentre Mengozzi e Zaytsev ne aggiungono 15.