L'Italia chiude la World League proprio come l'aveva iniziata a Sydney un mese fa, perdendo 3-0 con la Francia. Alla Tauron Arena di Cracovia, nella finale per il terzo posto, sono i transalpini ad avere la meglio e a prendersi il bronzo: 25-23, 25-21, 25-21 i parziali che relegano la Nazionale di Blengini al quarto posto. Ora restano venti giorni per recuperare le energie in vista delle Olimpiadi: a Rio l’esordio sarà proprio con la Francia.
Gli azzurri scendono in campo con in testa la dolorosa sconfitta al tie-break con la Serbia, che ha visto sfumare in extremis le possibilità di accedere alla finalissima. Il primo set è comunque palpitante, quantomeno per il punteggio: tanti errori, ma si gioca punto a punto fino al 22-23 che grazie a un errore in battuta di Juantorena e a due missili di Ngapeth diventa 1-0 Francia. Nel secondo set la musica non cambia: Zaytsev non carbura, il cubano naturalizzato italiano viene sostituito da Antonov, quindi nel finale di parziale è arrivato il crollo psicologico.
Segnali di reazione nel terzo set, ma non basta, prima della bandiera bianca definitiva: in vista del 7 agosto servirà davvero ricostruire la serenità di questo gruppo. Parecchi errori da parte dei francesi, campioni d'Europa in carcia, con l'Italia mai capace di approfittarne e pronta a sgretolarsi nei momenti topici.