La Hall of Fame della World Wrestling Entertainment perde una delle sue stelle più brillanti. La Federazione, infatti, ha interrotto improvvisamente ogni rapporto con Hulk Hogan, vera celebrità del ring. Alla base della decisione ci sarebbe un'intervista radiofonica del 2012 - tornata adesso alla ribalta - dove il lottatore 62enne, al secolo Terry Bollea, usa ripetutamente la parola dispregiativa 'nigger'. Un termine che, tra l'altro, avrebbe usato anche in video apostrofoando un frequentatore della figlia Brook.
L'accusa è di razzismo, dunque. La Wwe ha quindi deciso di rimuovere dal proprio sito ogni riferimento a Hogan, dalle foto fino agli oggetti di merchandising a lui legati. E pensare che al megazine People la star del wrestling aveva recitato un vero e proprio mea culpa: "Ho usato un linguaggio offensivo in una conversazione, è stato inaccettabile e non ci sono scuse. Mi scuso per quello che ho fatto, e sono deluso da me stesso - aveva dichiarato - per poi concludere -. Credo fermamente che ogni persona al mondo sia importante e non debba essere trattata in maniera differente in base alla razza, al sesso, all'orientamento, alle convinzioni religiose".