John Cena ha rischiato grosso durante l'ultimo PPV dell'anno della WWE, TLC, tenutosi domenica scorsa. Il suo Tables match contro Seth Rollins aveva una stipulazione molto particolare: se il 15 volte campione del mondo non fosse stato capace di battere l'avversario, avrebbe perso il suo posto di primo sfidante al WWE World Heavyweight Title di Brock Lesnar guadagnato faticosamente due mesi fa battendo Randy Orton durante un altro PPV, Hell in a Cell.
Numerose interferenze, tra cui quelle di Jamie Noble e Joey Mercury, guardie del corpo di Rollins, e di Big Show, stavano per costare il posto a Cena. Il provvidenziale arrivo di Roman Reigns ha permesso a Cena di rimettere le cose a posto, di schiantare Rollins in un tavolo e di rimanere primo sfidante. Cena affronterà infatti Lesnar alla Royal Rumble con il titolo in palio... ma lunedì scorso a Raw ha ricevuto un promemoria di ciò che lo aspetterà al primo evento in PPV dell'anno.
Impegnato in uno Steel Cage match ancora contro Seth Rollins, Cena ha infatti ricevuto una sgradita visita da parte del suo prossimo avversario, che è entrato nella gabbia d'acciaio e lo ha annichilito con tre German Suplex e la sua patentata finisher, la F-5, di fatto consegnando la vittoria del match a Rollins. Il detentore del Money in the Bank ha anche stretto la mano a Paul Heyman, il manager di Lesnar, gesto che potrebbe essere un segnale per un'eventuale alleanza tra le due parti.
John Cena avrà un compito ingrato alla Rumble: battere il semi-indistruttibile Lesnar e restituire alla compagnia il suo titolo massimo, scomparso per mesi insieme a Lesnar. Sarà il terzo confronto in pochi mesi tra le due Superstar, ma questo sarà senza dubbio quello più importante: cosa ne sarà della Road to Wrestlemania se il titolo dovesse rimanere a Lesnar?
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