Lucia Bronzetti vince il primo torneo WTA della sua carriera. Sulla terra rossa di Rabat, in Marocco, la 24enne riminese, di Villa Verucchio, diventa la 21ª donna a vincere un torneo nel circuito e la 5° italiana a festeggiare in terra marocchina dopo Rita Grande, Alberta Brianti, Francesca Schiavone e Martina Trevisan.
In un torneo che vedeva come testa di serie n.1, la detentrice, la nostra Martina Trevisan, costretta al ritiro a quarti di finale, la riminese gioca un tennis fantastico. Durante la settimana è riuscita a sconfiggere le due americane, la Parks, n.4 del torneo e 49 del ranking, e la Stephens, n.2 tabellone e 35 al mondo. Queste due imprese l’anno portata in finale contro l'austriaca Julia Grabher, n. 74 del ranking e con il punteggio di 6-4, 5-7, 7-5, in meno di 3 ore, firma la vittoria, la prima in assoluto su un circuito WTA, dopo 5 ITF. Una partita che poteva tranquillamente chiudersi già al secondo set, quando l’azzurra ha sprecato un match point e per tre volte si è presentata alla battuta per chiudere l’incontro. C’è voluta tanta forza mentale, oltre al talento, per riavvolgere il nastro, per riprendere l’incontro, nel terzo set era sotto 3-1, per liberare cattivi pensieri e sopprattutto il braccio. Quel braccino del tennista che poteva essere fatale come nell’unica finale WTA dispustata fin qui in carriera nel 2022 a Palermo. Con 4 game consecutivi, con il ritrovato servizio è riuscita a recuperare e trionfare. Con Con questa vittoria la Bronzetti guadagna 37 posizioni, passando dal n.102 al n.65 ( best ranking n.50) un bel balzo in avanti in vista del debutto al Roland Garros che la vedrà sfidare la favorita tunisina Ons Jabeur, n.7 del torneo parigino.
A cura di Marco Foianesi