Saranno Benfica e Salisburgo a contendersi il titolo della Youth League, la Champions dedicata alla formazioni Under 19, nella finale di lunedì 24 aprile alle ore 17 a Nyon, quartier generale dell'Uefa in Svizzera. Infatti le semifinali, giocate sempre a Nyon, hanno regalato risultati a sorpresa: gli austriaci hanno superato 2-1 in rimonta il Barcellona mentre i lusitani hanno piegato 4-2 il Real Madrid, semifinalista nel 2016.
Nella prima semifinale al Colovray Stadium di Nyon il Barcellona, che ha vinto la prima edizione della Youth League nel 2014, se la deve vedere con gli austriaci del Salisburgo targati Red Bull. I catalani passano in vantaggio al 19' con il talento più atteso, l'ala Jordi Mboula, che parte da destra, entra in area con una serpentina e poi realizza con uno splendido sinistro a giro che manda la sfera sul palo lontano. Nella ripresa il Salisburgo ribalta il risultato: al 63' Puig rinvia corto, Wolf recupera palla al limite dell'area e realizza a porta vuota. All'84' arriva la beffa per il Barça perchè ancora Wolf riceve palla in area, mette la sfera in mezzo e Daka realizza anticipando l'uscita di Puig.
Sorpresa anche nella seconda semifinale tra Real Madrid e Benfica. L'inizio è scioccante per i blancos perchè i lusitani si trovano sul 3-0 dopo meno di 20 minuti: al 5' Joao Felix insacca da due passi su assist di Fernandes, al 17' Filipe raddoppia una papera del portiere Ramos, poi al 19' arriva il tris ancora di Joao Felix che si inserisce in area e col destro mette la palla sotto la traversa su assist di Gonçalves. Il Real Madrid non ci sta, al 28' accorcia le distanze con un bel diagonale da dentro l'area di Dani Gomez, poi in avvio di ripresa al 55' i blancos riaprono la gara col 2-3 di Jaime Seoane. La gara torna in equilibrio, il Real ci prova fino alla fine ma il Benfica resiste e a tempo scaduto, al 96', trova la rete del definitivo 4-2 ancora con Filipe.
Lunedì alle ore 17 a Nyon saranno dunque Benfica e Salisburgo a contendersi il titolo della Youth League 2016-17, il trofeo dedicato all'ex presidente Uefa Lennart Johansson.