L'Inter Primavera saluta la Youth League. Nel match in gara unica degli ottavi di finale, la formazione allenata da Stefano Vecchi viene eliminata ai rigori dal Manchester City, dopo che i tiri dal dischetto l'avevano promossa a San Siro contro lo Spartak Mosca. Nei 90 minuti regolamentari, finisce 1-1: nel primo tempo, nerazzurri avanti con il belga Xian Emmers, pareggio su rigore di Nmecha. La formazione nerazzurra va avanti già all'11': il portiere degli inglesi Grimshaw ritarda il rilancio e, calciando con il destro, colpisce Emmers, che in pressing firma l'1-0. Per arrivare al pareggio, però, non bisogna aspettare molto: al 26', infatti, Bettella abbatte in area Nmecha, che dal dischetto realizza l'1-1.
Per tutti i restanti 70 minuti, il Manchester City attacca, la squadra nerazzurra si difende e prova a ripartire, ma le conclusioni di Pinamonti non portano al gol del 2-1. L'ottima organizzazione della difesa dell'Inter permette di ipnotizzare la velocità e il gioco degli inglesi, e dopo 95 minuti si va ai calci di rigore. Dal dischetto, però, è un disastro: su 14, le due formazioni ne realizzano appena 5. Per il City sbagliano Smith, Foden, Nmecha e Diaz, per l'Inter Colidio, Rover, Zaniolo e Lombardoni. L'errore decisivo è di Bettella, che si fa parare la conclusione da Grimshaw. I rigori, che avevano permesso ai nerazzurri di battere lo Spartak Mosca, condannano quindi l'Inter, che esce quindi dalla Youth League.