Zdenek Zeman sta facendo impazzire di felicità il Pescara. Alessandro Dal Canto sta facendo disperare il Padova. Sono due tra i principali temi dell'attuale campionato di Serie B che entra nella fase più appassionante, quella decisiva. Eppure c'è una differenza gestionale agli antipodi: il Padova spende cifre enormi per gli ingaggi, ha un organico extra lusso per la Serie B, mentre il Pescara ha puntato sulla valorizzazione di fantastici talenti contenendo i costi. La differenza la fanno gli allenatori.
Zeman ha dato al Pescara una fantastica impronta, Dal Canto è un continuo equivoco tattico e neanche lo 0-6 proprio contro gli abruzzesi (schiaffi memorabili) lo hanno portato a chiedere scusa e a fare autocritica. Zeman va avanti senza curarsi dei censori; Dal Canto gode della difesa mediatica di chi ritiene il Padova semplicemente "sfortunato", barzellette. Ma se in Veneto non centrassero i playoff, si tratterebbe di uno dei più grandi fallimenti degli ultimi dieci anni di Serie B.