Sconfitta a tavolino e tre punti di penalizzazione per non aver convocato alcun giocatore russo. E' successo a Luciano Spalletti, allenatore dello Zenit San Pietroburgo: nel match di campionato contro il Cska Mosca il tecnico italiano ha ordinato al suo staff di escludere alcuni giocatori dall'elenco dei titolari ritenendoli non abbastanza pronti per affrontare la partita con l'undici moscovita.
L'ex allenatore della Roma avrebbe rivelato di essere al corrente dell'eventuale multa - che è immediatamente arrivata - per la violazione del regolamento, ma non della penalità in termini di punti. Ai campioni in carica è stata anche comminata una sanzione di 200mila rubli per non aver schierato nessun giocatore sotto i 21 anni nella partita di domenica scorsa contro il Rubin Kazan.
Lo Zenit è così retrocesso dal secondo al quinto posto in classifica, con 7 punti dopo quattro turni. A pagare Vladislav Radimov, responsabile della compilazione dell'elenco con i nomi dei giocatori convocati, che è stato licenziato.