Alexander Zverev ha dato in escandescenze al termine della partita di doppio, persa al torneo di Acapulco, ed ha colpito ripetutamente la sedia dell'arbitro con la racchetta. Un comportamento "antisportivo" che è costato al numero 3 del mondo l'espulsione da parte dell'ATP.
Oggi Zeverev avrebbe dovuto giocare il secondo turno del singolare contro il connazionale Peter Gojowczyk mercoledì. Dopo aver perso il doppio nel super tie-break con il brasiliano Marcelo Melo contro il britannico Lloyd Glasspool e il finlandese Harri Heliövaara (6-2, 4-6, 10-6) Zverev ha colpito tre volte la sedia dell'arbitro, quindi si è seduto per poi alzarsi ed insultare l'arbitro e dare un ultimo colpo di racchetta. Oltre all'espulsione, l'ATP potrebbe decidere ulteriori e più pesanti sanzioni a carico del tennista tedesco.