Generoso in campo e timido fuori: N’Golo Kanté è abituato a non far parlare di sé a meno che non si tratti di sradicare palloni dai piedi avversari. Un campione umano, non un semidio: le ultime rivelazioni di Football Leaks confermano questa sensazione.
Secondo Mediapart il centrocampista francese avrebbe rifiutato di ricevere parte del suo stipendio in un conto presso l'isola di Jersey e di ricevere pagamenti off-shore per i suoi diritti d’immagine. Sei mesi prima che lasciasse il Leicester infatti una società chiamata NK Promotions venne registrata nel Jersey, in un apparente tentativo di pagare il 10% dei redditi del giocatore all'estero per evitare le tasse ma lo stesso calciatore si rifiutò di approvare.
“N'Golo è inflessibile, vuole un normale stipendio", Si legge in una mail del maggio 2017 destinata alla dirigenza del Chelsea da parte del consulente fiscale di Kanté. "Dopo aver letto numerosi articoli di stampa sui diritti d'immagine e le indagini fiscali contro giocatori e club, N'Golo è sempre più preoccupato che l'assetto a lui proposto possa essere messo in discussione dalle autorità fiscali. N'Golo ha deciso di non voler correre rischi”.