Pressioni su De Zerbi e sulla dirigenza del Foggia per far acquistare un calciatore di Lega Pro. Ecco il motivo dell’arresto di alcuni esponenti di clan mafiosi questa mattina a Foggia: 30 affiliati della malavita locale sono finiti in manette in una maxi operazione condotta dalle forze dell’ordine. Si tratta di una estorsione in piena regola non denunciata all’epoca dei fatti a gennaio 2016, quando la squadra di calcio militava in Lega Pro.
Nell’ordinanza spuntano anche i nomi dell’ex d.s. Di Bari, dell’ex tecnico De Zerbi e di Antonio Sannella, costretti dai malavitosi a ingaggiare Luca Pompilio, tesserato a gennaio del 2016 e poi girato in prestito al Melfi (sempre in Lega Pro), e del giovane della Berretti Antonio Bruno.