La Juventus sbarca a Berna con l’obbiettivo di sempre: vincere. Anche perché i tre punti contro lo Young Boys blinderebbero il primo posto nel girone H di Champions League, ottenendo così una posizione di forza per i sorteggi degli ottavi.
Allegri lo sa: “L'ho definita più importante di quella con l'Inter perché qui ci giochiamo il primo posto nel girone e più difficile perché affrontiamo una squadra che in casa ha sempre creato tanto. Arrivare primi per noi è molto importante”.
Di fronte ci saranno i campioni di Svizzera in carica: “Noi dobbiamo fare una partita seria e lo faremo, la Juve è una squadra responsabile che conosce l'importanza di questa gara. Un risultato negativo ce lo porteremmo dietro, non possiamo permettercelo perché poi giocheremo contro il Torino. Non crediamo sarà facile perché se si affronta una partita senza la giusta mentalità e senza il rispetto per l'avversario poi si esce con le ossa rotte. Inoltre c'è da considerare che giocheremo sul sintetico in una serata in cui farà freddo”.
Ma sabato c’è il derby contro il Torino e i bianconeri faranno le loro scelte tenendone conto: “Chiellini lo lascio a riposo perché sul sintetico può avere problemi, gli ho anche detto di non camminare troppo, ci sarà Rugani con Bonucci. Se non fosse stata una gara decisiva anche Ronaldo avrebbe riposato invece gioca. Bentancur sarà in campo, è squalificato in campionato. Gli altri vedremo. Qualcuno riposerà. Sabato sarà un altro snodo della stagione”.
Parlando di centrocampo Allegri rivela: “Ho due uomini e mezzo, è quasi impossibile giocare a tre. Gioca Bentancur, Matuidi andrà in panchina, mentre penso di dare minutaggio ad Emre Can a partita in corso. Pjanic penso che giocherà”. Intanto anche Alex Sandro ha recuperato, è stato convocato e andrà in panchina: “È a disposizione ma sicuramente non parte dall’inizio”.
A proposito di snodi, negli ultimi anni nell’ambiente Juventus si è sempre detto che conta passare il turno ora invece è importante passare come primi. Probabilmente lo si dice dopo aver visto le prime classificate degli altri gironi: “La Juve è tra le grandi ed evitare le prime è molto importante. Ci sono squadre come Real, Barcellona, City e forse PSG. Inoltre spero che tutte le italiane passino il turno. Arrivare primi non vuol dire che affronteremo un ottavo di finale facile, ma certamente più morbido”.