L'attesa è quasi finita. Stasera scenderanno in campo Juventus e Atletico Madrid, pronte a darsi battaglia per staccare il pass verso i quarti di finale della Champions League. Dopo lo 0-2 al Wanda Metropolitano, per i bianconeri servirà una partita perfetta per ribaltare il risultato e passare il turno. Dispensa ottimismo il tecnico bianconero Massimiliano Allegri, che alla vigilia del match ha ammesso che "servirà un'impresa, ma la squadra sta bene e siamo pronti. Giocheremo in maniera diversa rispetto all'andata, ma possiamo farcela dando tutti il massimo. Sarà una bellissima partita, ribaltare il risultato sarebbe straordinario".
Grande tensione anche per Diego Simeone che, nonostante il risultato conquistato all'andata, non sottovaluta i bianconeri e tiene alta la concentrazione della sua squadra, che dovrebbe recuperare in exrtemis il difensore uruguaiano Diego Godin ma dovrà rinunciare allo squalificato Diego Costa rimpiazzato dall'ex bianconero Alvaro Morata. Il tecnico madrileno ha infatti dichiarato: "Siamo carichi e pronti a giocare la seconda parte di una sfida contro una grandissima squadra, la Juventus. Non ha senso parlare di favoriti a questi livelli. Noi giocheremo come sappiamo fare". Alla fine sarà il campo a decretare quale delle due squadre ha meritato di pasare il turno dopo 180 minuti, o forse di più, di battaglia vera. La Juventus si affiderà inevitabilente allo specialista di Champions Cristiano Ronaldo, che per ora nel torneo è andato a segno in una sola occasione. Ma il portoghese, storicamente, è stato letale nelle partite a eliminazioni diretta, come quella di stasera, contro un avversario che in passato ha "giustiziato" addirittura 22 volte quando indossava la maglia del Real Madrid. Numeri che tengono insomma accese le speranze dei tantissimi tifosi bianconeri che stasera riempiranno l'Allianz Arena che sarà tutto esaurito e che ha fatto registrare il record d'incasso di tutta la storia del club torinese. Un segno evidente che i tifosi ci credono.