Figuraccia storica per il Real Madrid. I Blancos perdono 3-0 a Ipurua contro l’Eibar, tredicesima forza della Liga che batte i Campioni d’Europa in carica per la prima volta nella sua storia.
Il piccolo club basco approfitta dell’atteggiamento molle, per usare un eufemismo, del Real imbolsito nonostante la cura Solari sembrasse cominciare a dare i suoi frutti. L’Eibar parte fortissimo sommergendo il Real Madrid con tre palle gol, intramezzate da un gol di Bale annullato per fuorigioco. Courtouis tiene a galla i suoi ma al 16’ arriva il gol dei padroni di casa con Escalante: brutto angolo del Real che scatena il contropiede dell’Eibar con Orellana: Cucurella sovrappone e riceve sulla fascia sinistra. Palla in mezzo per Kike: miracolo di Courtois ma tap decisivo in di Escalante. La Var controlla e conferma. Nel finale Bale potrebbe andare in porta su assist di Asensio ma sbaglia il controllo.
I baschi giocano con un 4-4-2 compattissimo e organizzato ma soprattutto corrono il doppio dei madridisti: al 52’ Enrich segna il raddoppio. Altra palla persa sanguinosa: Cucurella anticipa Odriozola sul cambio di campo di Kroos, mette in mezzo per Enrich che incrocia di destro e firma il raddoppio. E al peggio non c’è fine perché al 57’ arriva il tris: ancora Cucurella dalla sinistra, il filtrante arriva a Kike che da centro area è liberissimo di bucare il Real per la terza volta. Benzema e compagni non sembrano rendersi conto della figuraccia e non accennano una minima reazione anzi: al 62’ Orellana sfrutta un buco enorme nella difesa, si invola verso l’area saltando con un tunnel Ceballos e solo una grande parata di Courtouis impedisce al cileno di firmare il poker. Solari manda dentro Isco al 70’ e da lì i suoi si svegliano ma senza creare grossi pericoli dalle parti di Riesgo. Ora la vetta rischia di scappare a -7. L’effetto Solari è già svanito?