Il Milan sta vivendo un periodo magico. I risultati positivi delle ultime giornate hanno confermato i progressi della squadra di Gattuso, da diverse giornate al quarto posto in classifica e, da ieri sera, a solo due lunghezze dal terzo occupato dai cugini. Eppure una frase sibillina di Donato Orgnoni, l'agente di Patrick Cutrone, sta tenendo in apprensione i tifosi rossoneri.
"Se Cutrone resta a Milano? Vedremo...", ha dichiarato l'agente dell'attaccante rossonero a Radio Marte. Il suo contratto scade il 30 giugno 2023 ma molte squadre stanno prendendo informazioni sul giovane bomber classe 1998 che, dopo l'arrivo del polacco Piatek, 7 reti realizzate in 6 partite, sta vedendo poco il campo. La più interessata è l'Atletico Madrid. Cutrone ha sempre dovuto sgomitare per ritagliarsi degli spazi in cui farsi notare. E in una stagione e mezza c'è riuscito eccome. Ogni qualvolta veniva chiaato in causa per rimediare alla scarsa vena realizzativa prima di Kalinic e André Silva poi di Higuain, ha sempre timbrato il cartellino, sia in campionato che in Europa, diventando un beniamino della tifoseria. Il bottino stagionale del comasco è finora di 9 reti, non poche se si considera che raramente è partito con la maglia da titolare. In via Aldo Rossi sanno benissimo che sarebbe una grave perdita, sia per la giovane età che per gli indiscutibili (ampi) margini di miglioramento. In più è un prodotto del vivaio rossonero, il fiore all'occhiello di un settore giovanile che, a parte l'attaccante e Davide Calabria, negli ultimi anni non ha sfornato grandi fenomeni. Però la società dovrà valutare gli umori del giocatore e, asto dolente, le questioni economiche. Una sua cessione potrebbe infatti rivelarsi un toccasana per le depauperate casse rossonere. E in quest'ottica Leonardo e Maldini avrebbero già fissato un prezzo ipotetico: 30-40 milioni di euro.