Il Team Aprilia Racing ha svelato oggi la moto ufficiale per la prossima stagione di MotoGP che prenderà il via il 10 marzo in Qatar. La nuova RS-GP si presenta con una nuova livrea a base nera che richiama la tradizione Aprilia. In sella, oltre al confermato pilota spagnolo Aleix Espargarò, il team italiano ha puntato su Andrea Iannone, arrivato dopo l'esperienza in Suzuki. La squadra 2019 si avvale anche del test rider Bradley Smith che sarà anche in pista come wild card in alcune gare del campionato. L’obiettivo della casa di Noale è quello di compiere importanti passi avanti in questa nuova stagione
MASSIMO RIVOLA (NUOVO CEO) - "È sempre rischioso parlare di aspettative prima di una nuova stagione ma viene naturale quando si tratta di un reparto corse titolato come Aprilia Racing. Il palmares stesso ci impone una crescita costante, uno sforzo collettivo per arrivare alla competitività anche nella MotoGP. Al mio arrivo ho trovato un gruppo dove non mancano competenza e passione, oltre ad uno straordinario attaccamento alla maglia che sarà parte fondamentale del nostro progetto. Possiamo contare su due piloti dal talento straordinario che, seppur molto diversi, condividono la stessa straordinaria passione per questo sport. Non è esagerato pensare a noi come a Davide contro i giganti del motociclismo mondiale, ed è un paragone che non mi dispiace visto che, alla fine, Davide ce l'ha fatta".
ANDREA IANNONE - "Ci aspetta una bella sfida. L'abbinamento Aprilia-pilota italiano crea sempre una certa aspettativa, sta a noi trasformarla in pressione positiva. Ho affrontato la preparazione al 2019 con calma, in questo sport il lavoro di gruppo è fondamentale e non bisogna farsi prendere dalla fretta. Siamo cresciuti ad ogni uscita, onestamente sono rimasto sorpreso dalla velocità con cui i ragazzi di Aprilia hanno modificato il progetto sulla base delle mie richieste tra Jerez e Sepang. Dobbiamo continuare così, migliorando passo dopo passo. Il feeling giusto c'è".
ALEIX ESPARGARO' - "I primi test di questa nuova stagione sono stati estremamente positivi. Sono stato veloce, sono a mio agio in sella alla RS-GP 2019. Dal punto di vista umano ho a disposizione una delle migliori squadre della mia carriera, ci attende un grande lavoro ma non posso che essere ottimista. Con gli arrivi di Andrea, Bradley e Massimo siamo sicuramente più forti, sono impaziente di tornare in pista per la prima gara in Qatar".