Il Napoli ha superato indenne la pausa per le nazionali e si avvia a un filotto di partite che tra campionato e Champions dirà tanto sulle ambizioni di questo gruppo. Ancelotti però pensa al Chievo: “La partita al rientro dalla sosta è sempre complicata, il Chievo ha un allenatore nuovo -Di Carlo- e abbiamo poche informazioni, non sarà facile. Questa serie di partite è un’opportunità per confermarci competitivi: abbiamo l’obiettivo di avvicinarci alla Juve e passare il turno in Champions”.
Come in ogni partita pre Champions ci sarà spazio per il turn over e con il Chievo potrebbe esser l’occasione per Milik: “Fa parte di una batteria di attaccanti che mi ha soddisfatto. Conosco il suo valore e non deve dimostrare nulla. Ci sta che adesso Mertens sia più in forma”. Sulla formazione Ancelotti non si espone più di tanto: “Stiamo bene a parte i problemini accusati da Verdi e Younes. Mertens ha subito un colpo, è da verificare. Non sarà facile scegliere gli undici da mandare in campo”.
Comunque vada, il vento attorno a questo Napoli è cambiato e il San Paolo pieno lo dimostra: “Fa piacere, vuol dire che c’è sintonia con l’ambiente e che i tifosi apprezzano il nostro gioco. Spero che nel futuro i tifosi possano godere le partite in uno stadio senza barriere: stadi come questi non vanno stravolti ma rimodellati e il San Paolo deve mantenere il suo nome, fa parte della storia di questa squadra e di questa città”.