Tra pochi giorni inizierà il Roland Garros, seconda prova del Grande Slam, uno dei tornei più importanti della stagione, un appuntamento molto sentito da Fabio Fognini, testa di serie numero 9 a Parigi, che i questi giorni si è preparato a San Marino sotto gli occhi di Corrado Barazzutti per presentarsi al meglio all’appuntamento.
Il miglior risultato del tennista ligure al Roland Garros lo ha raggiunto nel 2011 quando si spinse fino ai quarti di finale ma “questa volta può succedere di tutto, però voglio giocare il meglio il primo incontro, che è il più importante. Dalla finale di Montecarlo ho un piccolo guaio alla gamba che mi porto dietro. Alcuni giorni va meglio, altri peggio; sto facendo un trattamento con il laser. A Parigi si giocano partite lunghe 3 su 5 e confido di presentarmi al meglio”, ha dichiarato in un’intervista al Corriere dello Sport Fognini che attualmente si trova alla posizione numero 11 del ranking ATP, a pochi punti dalla Top 10, un traguardo che in Italia manca dai tempi di Panatta a cui “ci penso, ma non lo immagino come un obiettivo quanto piuttosto come un sogno che può avversarsi. Vengo da un periodo molto positivo e cercherò di dare il meglio, ma voglio mantenere i piedi per terra”.