Nicolò Zaniolo è senza dubbio il giocatore del momento. Arrivato alla Roma in estate dall'Inter nell'affare che ha portato il belga Nainggolan a Milano, il giovane centrocampista classe 1999 da sconosciuto, dopo essere stato convocato in Nazionale da Mancini senza aver mai giocato nemmeno un minuto in Serie A, ha esordito con la maglia giallorossa il 19 settembre 2018 al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid. Roba da far tremare le gambe. Ma non le sue.
Bastano infatti poche partite e tante belle giocate per convincere Di Francesco a puntare sul suo talento. Con la maglia giallorossa finora Zaniolo ha segnato 6 reti, tre in campionato e due in Champions League, la doppietta che settimana scorsa ha steso all'Olimpico il Porto. Per molti adesso l'aspetto più importante è quello di tutelarlo da una sovraesposizione mediatica che potrebbe distrarlo dal suo percorso di crescita. A questo proposito si è espresso anche Fabio Capello, allenatore della Roma del terzo scudetto, intervenuto in occasione dei Laureus Awards di Montecarlo: “Per Zaniolo Roma è l’ambiente ideale? E’ molto importante il lavoro di allenatore e società sulla crescita del giocatore. Ma oggi i problemi sono anche i social media, questa è la verità, se non sai gestirli, se non sai conviverci è dura. Dovrebbe avere la forza di estraniarsi, di vivere tranquillo, visto che lui ha già un grande interesse nel calcio”.