Basta un rigore di Mauro Icardi ad un quarto d'ora dalla fine all'Inter per vincere contro l'Udinese e rialzare la testa dopo la debacle contro il PSV. L'Inter prende supito il pallino del gioco in mano ma le occasioni, almeno in avvio, latitano. I tentativi di Joao Mario (7') e de Vrij (18') non sortiscono problemi all'Udinese e si deve attendere il 22' per la prima vera chance: Politano crossa per Icardi che, di testa, sfiora il palo della porta difesa da Musso. L'Inter fatica ad avere la meglio dell'organizzazione dei friulani e la seconda chance arriva a fine primo tempo con Keita che trova la risposta del portiere che devia in angolo.
In avvio di ripresa sale in cattedra l'Udinese che sfiora il gol al 52' con Mandragora che, da buona posizione, calcia a lato della porta difesa da Handanovic. Passano due minuti e i friulani ci riprovano con Ter Avest che, con l'interno destro, sfiora il palo della porta nerazzurra. Al 66' è l'Inter a rendersi pericolosa con Icardi che, di testa, non centra la porta per questione di centimetri. Ad un quarto d'ora dalla fine, l'arbitro Abisso, dopo consulto del VAR, assegna un rigore all'Inter per un tocco di mano in area di Fofana: dal dischetto va Icardi che fa il cucchiaio e non sbaglia, portando in vantaggio i nerazzurri. L'Inter vince 1-0 e ritrova la vittoria in campionato che mancava dal 24 novembre contro il Frosinone e consolida il terzo posto salendo a 32 punti, portandosi a +6 sul Milan quarto. Quartultimo posto per l'Udinese che raccoglie la quarta sconfitta nelle ultime sei e resta a 13 punti.