Serie A, Inter-Napoli 1-0: Martinez fa impazzire San Siro

Pubblicato il 26 dicembre 2018 alle 22:32:55
Categoria: Serie A
Autore: Michele Nardi

Il Toro incorna il Napoli. Questa volta però il colore granata non centra nulla: è Lautaro Martinez ad affondare il Napoli nel posticipo della 18esima giornata con una bella girata di sinistro al 93’. Ancelotti fallisce l’occasione di accorciare sulla Juventus, fermata a Bergamo dall’Atalanta, e ora si trova proprio i nerazzurri a -5. Il Napoli paga un conto salatissimo finendo in 9 con le espulsioni di Koulibaly e Insigne nel giro di dieci minuti.

La partita comincia con un lampo di Icardi, che prova a sorprendere Meret colpendo la traversa da calcio d’inizio. I ritmi sono subito molto elevati, il Napoli si riprende dallo spavento e comincia a manovrare palla ma al 5’ sono ancora i nerazzurri a farsi vedere dalle parti dell’area avversaria: splendida palla di Icardi per Perisic ma Callejon, in insolita posizione di terzino, è bravo a coprire e concedere solo corner. L’avvio dell’Inter è arrembante, con pressing e baricentro alti per provare a mettere in difficoltà la prima costruzione dei partenopei. La mossa è azzeccata: il Napoli fatica a farsi vedere in zona Handanovic e solo al 15’ riesce a impegnare il n°1 nerazzurro con Insigne. Con il passare dei minuti la partita si riequilibra: i ragazzi di Ancelotti cominciano a prendere le misure e i duelli a centrocampo si fanno più equilibrati. Hamsik esce per un problema muscolare al 24’, Ancelotti lo sostituisce con Maksimovic, schierato basso a destra e alzando Callejon nel suo ruolo naturale. La partita resta vivace anche se le occasioni non abbondano: al 38’ Joao Mario arriva di testa su un bel cross di Politano ma la conclusioni si spegne tra le braccia di Meret. Passa un minuto e il Napoli risponde: Callejon mette in mezzo, Milik anticipa Skriniar ma il colpo di testa finisce alto. Sembra che la frazione si avvii verso un tranquillo 0-0 ma Borja Valero fa arrivare il pallone a Icardi in area, il capitano nerazzurro si gira e in qualche modo salta Meret ma Koulibaly salva sulla linea. Prima del fischio c’è pure lo spazio per un tiro di Joao Mario, terminato non molto distante dal primo palo.

Nella ripresa l’Inter ci prova subito con Brozovic da fuori mentre la partita si fa più dura: prima Borja Valero e poi Allan si beccano il giallo per due interventi duri su Callejon e Icardi tra 52’ e 56’. Il Napoli cresce con il passare del tempo e comincia a prendere il sopravvento nella zona centrale del campo: Spalletti prova a rimendiare inserendo Vecino per Borja Valero. Al 65’ gran tiro di Callejon in diagonale ma Handanovic è attento. Ancelotti toglie Milik, anziché un Insigne mai vermante in partita, per inserire Mertens. Al 68’ grande occasione per l’Inter: Joao Mario trova Politano in area, sponda per Perisic che crossa forte e teso per Icardi ma Koulibaly è magistrale in chiusura. Spalletti si gioca la carta Keita al 73’: il senegalese entra per uno spento Perisic ma la musica non cambia granché. I nerazzurri calano vistosamente negli ultimi dieci minuti, pagando la grande aggressività del primo tempo. Ma Politano ha ancora la forza di bruciare in velocità Koulibaly, che prima lo stende prendendosi il giallo e poi applaude ironicamente Mazzoleni che lo butta fuori all’81’. Spalletti allora ci prova e inserisce Lautaro Martinez per Joao Mario. L’assenza del difensore senegalese si fa sentire all’83’ quando su corner Icardi impegna Meret. All’87’ Keita si infila in area e viene bloccato da Maksimovic ma per Mazzoleni non c’è fallo e il Napoli rischia di vincerla: Handanovic non trattiene un cross dalla sinistra, la palla arriva prima a Insigne e poi a Zielinski ma Asamoah è provvidenziale sulla linea di porta. E allora arriva il gol dei nerazzurri: ripartenza di Keita, cross di esterno e velo di Vecino per Martinez, che dal limite dell’area piccola trafigge Meret. Nel finale Ancelotti perde pure Insigne, che prende a calci Keita e lascia i suoi in nove a partita ormai compromessa.