Tutto pronto per Juventus-Inter, match in programma domani sera a Torino. In conferenza stampa, Luciano Spalletti ha ammesso di presentarsi allo Stadium con la voglia di portare a casa i tre punti: "C presenteremo comunque per vincere contro ogni squadra. Mi porto però dietro più certezze, la squadra cresce e diventa sempre più completa come atteggiamento in partita. Abbiamo fatto delle buone gare, manca ancora un po' di attenzione in qualche momento della partita ma siamo un'ottima squadra".
Spalletti ha parlato anche della Juventus: "E' difficile prenderli, questa è la brutta notizia e c'è una distanza importante. Siamo convinti di poter accorciare il gap con loro e dipenderà da noi. Tre anni fa sono venuti a Roma e hanno preso Pjanic, due anni fa hanno fatto lo stesso con Higuain e in estate ci hanno preso Cancelo. E hanno messo dentro campioni come Cristiano Ronaldo, penso alla mentalità che può portare nello spogliatoio sia incolmabile". Il tecnico di Certaldo fa il punto sugli infortunati: "Nainggolan e Dalbert rimangono fuori, non recuperano. Sono migliorati ma hanno bisogno di altro tempo". Tutti tiferanno Inter? Spalletti risponde così: "Mi fa effetto il desiderio dei nostri tifosi e ce lo porteremo in campo. Saremo imbottiti di quei sentimenti lì, li porteremo sotto la maglietta". E' l'Inter a poter spodestare la Juve? Spalletti ci crede: "Prima c'era meno distanza ma era forse più evidente che ci fossero passi avanti da fare. Si sta alzando il livello di gioco e questo fa diminuire le differenze". Chiosa finale su Ronaldo: "La Juve non è solo Cristiano Ronaldo, ma una squadra fatta da calciatori forti in ogni reparto. C'è anche GC3, Giorgio Chiellini, che è un giocatore eccezionale. Per avere una sintesi di quello che è basta vedere i 5' di Juventus-Spal, sul 2-0. Lui non fa il reparto, è il reparto. Sono gli altri che lo completano. Ha una mentalità, una forza, una professionalità".