A Torino è arrivata la partita più importante dell’anno. Il Derby della Mole per il Torino quest’anno arriva in un ottimo momento: non perde da un mese ed è in zona Europa League. Ma la sfida con la Juve resta un match sempre delicato, dove conta ogni dettaglio, soprattutto mentale.
“Davanti a certe partite noi allenatori dobbiamo cercare di dare più consigli giusti ai nostri giocatori -spiega Mazzarri-. È necessario scendere proprio nel dettaglio. A livello mentale cerco di capire singolarmente i ragazzi, con uno parlo in certo modo, con un altro uso altri toni. Cerco di trovare la chiave giusta in base alla personalità che ho davanti”.
E a livello di singoli il tecnico granata ha qualche dubbio, esclusivamente fisico, su Iago Falque: “Iago ieri e oggi si è allenato, ma il test vero lo farà domattina quando proverà a sprintare, in certe gare devi essere al top”. Se non ci sarà lo spagnolo spazio a Zaza: “Potrebbe essere una possibilità. Per una partita così ai giocatori non devo dire niente, sono partite queste facile da preparare per un allenatore. I nostri tifoso sono carichi, i ragazzi percepiscono la loro carica anche quando vanno a fare la spesa. Bisogna convogliare tutta questa voglia nel modo migliore per prevalere sull'avversario. Ci vuole più testa che gambe”.
Tante volte negli ultimi derby è stata proprio la testa a contare sulle sconfitte granata: “A volte l’eccesso di foga può bloccarti, bisogna convogliare tutte le emozioni in modo positivo per evitare un cartellino rosso. Bisogna essere seri, professionali. Solo così la squadra può trarne vantaggio”.
Comunque Mazzarri reputa la sua come una squadra matura: “Credo sia pronta per una grande serata. Contro Roma e Inter abbiamo giocato un primo tempo timido, poi siamo cresciuti caratterialmente già contro il Milan. Questa squadra dovrà partire dal primo minuto nel modo giusto”. Ma per fare sempre il pieno di punti questo Torino secondo il suo allenatore ha bisogno di una cosa: “Essere più concreti. In alcuni momenti del campionato bastava essere più cinici negli ultimi metri e quei punti che ci mancano li avremmo conquistati. Noi siamo fiduciosi per questo derby, poi dipenderà anche dagli avversari”.
A proposito di avversari: “Loro sono una corazzata, noi siamo passione e anche orgoglio. Ho la sensazione che questa squadra possa partire al meglio per fare una grande partita”. E domani la sfida sarà sul campo di casa: “Mi auguro che domani tutto lo stadio, non solo la curva Maratona, ci dia una mano per tutta la gara, con l'obiettivo di tirare fuori tutto quel che serve e qualcosa in più”.