Il Manchester City rischia grosso. Secondo il Der Spiegel la Uefa starebbe valutando un’estromissione dalla prossima Champions League per i Citizens. Il problema riguarda il solito Fair Play Finanziario e lo stesso Presidente Ceferin, in occasione dell’ultimo esecutivo tenutosi a Dublino, ha confermato che il caso è grave e che l’esito verrà comunicato molto presto.
Il caso risale al 2014, quando il City era già sulla via dell’esclusione dalle coppe europee per violazione dei FFP, ma alla fine si salvò con una multa da 60 milioni di euro poi ridotta, un anno più tardi, a 20. Poi però il polverone sollevato da Football Leaks e la ricostruzione del giornale tedesco hanno rimesso in moto i meccanismi della giustizia sportiva europea.
Infatti sarebbero state delle sponsorizzazioni fantasma a salvare il City dall’esclusione della Champions. La ricostruzione sarebbe questa: gli inglesi nel 2014 avevano violato i parametri di bilancio con perdite ampiamente superiori al limite consentito ma si salvarono rientrando nei conti grazie a ben 68 milioni di sterline, 75 milioni di euro, con un contratto di sponsorizzazione sottoscritto con Etihad Airlines. Ma ora quei soldi appaiono “gonfiati” perché versati dalla stessa proprietà del City, l’Abu Dhabi United Group. E ora Guardiola e tutti i Citizens rischiano un’esclusione dalla prossima Champions League.